Mercatini di natale Trento e Merano, ma non solo

Posted on dicembre 21st, 2011, by lara milanesi

Siamo a Trento, nella splendida cornice di Piazza Fiera, là dove, da quasi venti anni e fino al 30 dicembre, si tengono i famosi mercatini di Natale. Un enorme albero di Natale, intagliato nel legno, con l’immancabile stella cometa, introduce all’interno del mercatino. Sono circa 70 le graziose casette di legno che propongono oggettistica e prelibate leccornie tirolesi.
Si spazia dagli intagliatori del legno, che creano particolarissimi presepi; oggetti in feltro, lana, vetro, tantissime ghirlande a forma di cuore, decorazioni per l’albero. Palle di vetro dipinte a mano, cuori di varie forme, materiali e colori, mentre per quanto riguarda il cibo: canederli, gli gnocchi tirolesi fatti con il pane raffermo, in brodo oppure conditi con burro fuso; panini con speck e formaggio fuso, biscotti di zenzero, cannella, noci e nocciole, impacchettati in graziosi sacchettini chiusi con dei nastrini a quadretti bianchi e rossi e gli strauben, deliziose frittelle a forma di spaghetti condite con nutella oppure confettura.
Per la gioia dei bambini, in Piazza Duomo, la casetta degli elfi è stata adibita a laboratorio dove poter realizzare il proprio personalissimo biglietto d’auguri mentre, in giorni prestabiliti, Babbo Natale in persona permette ai bimbi di fare una foto e dona loro un dolcetto.

Anche Merano accoglie le famiglie con tante iniziative: la magia dei mercatini, le montagne imbiancate di neve che la incorniciano come una bella signora all’interno di un quadro, la passeggiata d’inverno e quella d’estate lungo il fiume ne fanno una bellissima città visitabile in qualsiasi periodo dell’anno.
A ridosso di Piazza della Rena, sponsorizzato da Ritter Sport, e’ stato allestito un laboratorio in cui i bambini (dai 5 anni in su) possono realizzare una tavoletta di cioccolato e decorarla con noci, nocciole, frutta secca, scorze d’arancia…
Davanti alle terme è stata allestita la pista del ghiaccio, una piccola fattoria, un bel presepe in legno e delle casette a forma di palla di Natale dove degustare vin brule’, brule’ alla mela, una bella tazza di cioccolata fumante e una fetta delle irresistibili torte (strudel, sacher, torta alle noci, torta della foresta nera e krapfen).
Anche qui, come a Trento, tantissime decorazioni per l’albero, dolci, ghirlande, caramelle coloratissime, schiaccianoci, direttamente dalla Germania, tazze natalizie bianche e rosse.
Durante la passeggiata non lasciatevi impressionare dai Krampus, maschere spaventose con campanacci legati in vita, un tempo usate dai contadini per scacciare gli spiriti maligni mentre al giorno d’oggi accompagnano San Nicola e “spaventano” i bambini cattivi.

Dove alloggiare: all’Agritur Golden Pause, circondati dai meleti della meravigliosa Val di Non dove le regine incontrastate sono loro: le mele.
La renetta, verde con striature ruggine, la golden di un giallo brillante e la red delicius, dall’inconfondibile colore rosso.
Per chi ama lo splendore del tempo che fu, a circa venti minuti di cammino dall’agriturismo, sorge Castel Thun, antica dimora dell’omonima famiglia.

Per chi non rinuncia a sciare:
Fai della Paganella oppure Andalo, con i suoi meravigliosi alberghi, centri wellness e family hotel (tantissimi) con mini club per bambini.
Al centro congressi di Andalo un meraviglioso presepe permanente, con riproduzioni dettagliate della Basilica di San Pietro ed il Santuario di Lourdes.

Infine, per chi ama la montagna ma resta comunque un nostalgico del lago consiglio una visita a Molveno, amena cittadina con vista spettacolare sull’Adamello-Brenta.
Più che in inverno Molveno saprà attrarre le famiglie in estate con il suo bel lido attrezzato con noleggio barche, pedalo’, minigolf, piscina, scivoli e parco giochi.
Il tutto condito dalla prelibata cucina trentina: canederli, strangolapreti, gnocchi di pane, polenta e cervo, strudel, torte di mela.

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