La Costiera Amalfitana, magnifico paesaggio e dolci sublimi

Posted on ottobre 26th, 2012, by lara milanesi

Lo sguardo rivolto verso l’alto, incantato di fronte ai tenui colori pastelli delle case, arroccate una sopra l’altra a ridosso dei Monti Lattari. Positano invita il turista a girarla con calma, perdendosi tra le viuzze strette straripanti di botteghe artigiane, ristorantini, laboratori d’arte e negozietti di alimentari. il profumo dell’oro giallo, il limone, avvolge ogni cosa, spandendosi nell’aria con il suo delicato aroma.
Grossi limoni succosi vengono utilizzati per produrre liquori, il famoso limoncello, creme al limone, saponette e profumi.

Assolutamente da provare per tutti i bambini golosi e non solo loro: la pasticceria Zagara, in Via dei Mulini, con la loro strabiliante delizia al limone, fatta con pan di spagna, succo di limone, e panna montata. Ovviamente esiste anche la versione alcolica per gli adulti.
Oppure la granita al limone, mio figlio non ha perso neanche un giorno, da degustare mentre si passeggia perdendosi tra gli innumerevoli vicoli e scale (ce ne sono veramente parecchie… altro che palestra!!!).

Invece di utilizzare la Sita, il pullman classico per spostarsi da un paese all’altro, noi abbiamo deciso di utilizzare l’aliscafo… e mai scelta fu più azzeccata… nostro figlio si è divertito tantissimo a vedere le altre barche, ad ammirare gli spruzzi che queste lasciavano e ad osservare la costa da un altro punto di vista.

In mezz’ora arriviamo a Capri, al porto di Marina Grande. Con una comoda funicolare in dieci minuti si giunge nel cuore pulsante dell’isola, la famosa piazzetta, dedicata a Re Umberto I, resa celebre da pittori, scrittori artisti famosi che qui solevano fermarsi per sorseggiare ‘na tazzuliella e café’.
Per ammirare i celeberrimi faraglioni, i due giganti di pietra che escono dall’acqua, dobbiamo fare un quarto d’ora di strada in salita giungendo finalmente al belvedere Punto Cannone, dove, davanti ai nostri occhi, si apre una veduta di inesplicabile bellezza. I faraglioni svettano maestosi su un mare incredibilmente turchese e brillante, reso accecante dal riverbero del sole. Tutt’intorno calette di acqua verde smeraldo, grandi alberghi e piscine…..
Un altro punto panoramico degno di nota lo scopriamo ai Giardini di Augusto… I giardini ben curati, presentano all’interno una fontana con la statua di Afrodite.

In dieci minuti di pullman, giungiamo ad Anacapri, l’altra metà dell’isola. Il centro storico presenta moltissimi edifici di particolare pregio. Se da una parte Capri è lussuosa, ricca e moderna, Anacapri sconvolge per l’antichità che si respira tra le sue pietre.
Il mio bambino è rimasto molto colpito da un pavimento, completamente rivestito di maioliche, visto nella ex chiesa di san Michele. Queste maioliche, dipinte a mano, a Napoli nel 1761, rappresentano la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso terrestre e si possono ammirare percorrendo una passatoia in legno, oppure salendo al piano superiore con una scala a chiocciola.

Un’altra mezz’ora di aliscafo e giungiamo ad Amalfi con il bellissimo Duomo di Sant’Andrea, patrono della città. La cripta è il cuore di Amalfi, è qui che si trova la statua in bronzo del famoso Santo. La cattedrale, dalla veste barocca, risale al principio del Settecento. I marmi policromi, il ricco soffitto a cassettoni con le grandi tele incorporate offrono uno spettacolo che affascina, adatto ad essere visitato anche dai bambini, perdendosi nel chiostro e nella Basilica.
Girovagando tra le viuzze strette del centro storico è d’obbligo fermarsi a mangiare CUOPPO CALAMARO, il fritto misto di totani, calamari e gamberi take away, servito dentro un conetto di carta assorbente… I vostri bimbi saranno tutti orgogliosi di sgranocchiare qualcosa per strada.

L’ultimo paese visitato è Ravello. Ci si arriva mediante un pullman dal paese di Amalfi. La punta di diamante è Villa Rufolo, un complesso monumentale che porta il nome della famiglia che lo realizzò. Oggi la villa ospita la fondazione Ravello, il Ravello Festival ed il centro universitario Europeo per i beni culturali. La sintesi perfetta di architettura araba, normanna e sicula, lascia stupefatti… ma ciò che piacerà maggiormente ai vostri bambini sarà sicuramente il Giardino, esaltazione del Romanticismo ottocentesco, curato nei minimi particolari in una profusione di piante e fiori multicolori.

Se passate da Minori non perdetevi la Pasticceria di Sal de Riso, il famoso pasticcerie, pluripremiato, e lasciatevi avvolgere dal profumo dei suoi cannoli cilentani, delizie e baci al limoni, torte capresi….

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